Sul discorso Tibet il poeta abbandona per un attimo l'amore per ciò che nel suo cuore rappresenta la repubblica cinese per abbracciare i consueti scenari di rivoluzione.Egli predica la libertà di un popolo sottomesso e non esita a schierarsi...purtroppo ciò ha creato non poco scompiglio in un paese dove egli rappresenta l'odierna cultura italiana.
Sinceramente speriamo che il messaggio del maestro arrivi per intero anche se sfidare la censura sarà dura anche per uno come il Pulzetti.Rimaniamo in attesa delgli sviluppi anche se dai media locali arrivano notizie poco incoraggianti
martedì 22 aprile 2008
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