lunedì 1 dicembre 2008

LA NUOVA OPERA DEL DISCUSSO MASCAVELLARI

SENZA TITOLO

Non riuscire a stare fermo un'istante
saltare da un pensiero all'altro
da un desiderio all'altro in continuazione
è una maledizione

cercare un posto lontanissimo
senza più legami

essere come una città sotto vetro
quasi sempre in stato d'assedio
circondata da nemici spietati

avere voglia di salire sul tetto
e poi di mettersi ad urlare

e ancora insoddisfazione
insoddisfazione

sentirsi pieni di poetico abbandono
di un senso alto del tragico e del buono
e nonostante tutto avere dell'amore
un'idea talmente splendente e sublime
e sapere bene di essere in bilico

l'anima mia farò tacere pure lei
se mai vivrò in questa clandestinità
per sempre...........

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Gran bella poesia, merita un bel 10!

Anonimo ha detto...

eccellente

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

mascavellari è l'omosessualità che diventa poesia

Anonimo ha detto...

questo Mascavellari mi fa sognare...accende in me passioni focose

Anonimo ha detto...

questa poesia per me ha un significato nascosto. Il Mascavellari mi piace perchè è molto misterioso

Anonimo ha detto...

dai Masca..scrivi un'altra opera!

Anonimo ha detto...

Mascavellari voglio un'altra poesia, daiiiiiii

Amalia Rosetti ha detto...

Mascavellari perchè non fai una poesia chiamata finocchio?

Anonimo ha detto...

maestro ho saputo del suo matrimonio, auguri!!! Spero che ora lei scriva una bellissima poesia su sua moglie!

Tania

Letteo ha detto...

Questa poesia era profetica per la fita del Mascavellari

Anonimo ha detto...

Amalia Rosetti perché non scrivi una poesia chiamata zoccola?