Questa poesia,controcorrente,quasi una dichiarazione di guerra...una battaglia che il grande poeta lancia contro la crescente xenofobia che sta conquistando l'Italia,la paura del diverso che può essere fermata con la fratellanza.
Qui il Pulzetti non ha peli sulla lingua e si pone a fianco di un popolo vessato,che certo avrà le sue colpe ma non bisogna generalizzare,bisogna tutelare i deboli e fare rispettare la legge.Forse così si otterranno buoni risultati
venerdì 30 maggio 2008
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5 commenti:
No Pulzetti, non ci siamo proprio.....Ma va là, pensa all'Italia, piuttosto che a quei ladri incivili.....
ROM RAUS
caro anonimo guarda che il maestro parla di tolleranza hai capito il messaggio
Il maestro non ha capito che se ci facciamo invadere e comandare da questa gente, faremo la stessa fine degli indiani d'America, cioè noi italiani veri non esisteremo più o saremo rinchiusi in riserve.....Pulzetti compreso.
Davide
le donne rom sono le mie preferite.......amo fare l'amore con loro............
hai ragione le rom sono proprio bone...........sono molto sexy
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